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lunedì 13 luglio 2020

" A proposito di niente - Autobiografia" di Woody Allen - La Nave di Teseo


"Ma lo vedete dai film che ho fatto: alcuni sono divertenti, ma nessuna delle mie idee sarà mai la base di una nuova religione."

" Posso sfoggiare giacche di tweed come un professore di Oxford, ma dentro sono un barbaro."

" La cosa divertente, quando si gira un film, è il fatto di realizzarlo, l'atto creativo. Gli applausi non significano nulla."

"Basta essere accusati per essere ritenuti colpevoli "

Woody Allen è un genio, e per me questa è una verità inconfutabile.
Se non siete d'accordo, se lo conoscete solo in quanto etichettato come "molestatore di figlie minorenni", se non avete mai visto un suo film, allora evitate di leggere questo libro...o forse no, forse dovreste proprio leggerlo! Per capire quanto sia potente l'ormai celebre "macchina del fango", quanto anche un movimento "Me too" può trasformarsi in un'arma a doppio taglio, per conoscere veramente un grande regista e cosa rappresentano i suoi film, per scoprire che dietro quella facciata di secchione un pò sfigato ed ipocondriaco si cela in realtà una persona assai diversa, un ex sportivo e appassionato, un ragazzino che odiava la scuola ma sapeva far ridere, e soprattutto un uomo umile, che non riguarda mai i propri film, non legge le critiche, nemmeno quelle positive, e non ritira premi.
Woody Allen sforna capolavori senza rendersene conto, aspetta ancora che arrivi il suo miglior film, e nel frattempo divide la vita con Soon-Yi, il suo grande amore, per cui ha pagato un prezzo molto alto.
Raccontare questa sua autobiografia (boicottata in ogni modo negli Stati Uniti e pubblicata coraggiosamente in Italia da La Nave di Teseo) ha senso solo se fatto attraverso le sue parole, certamente posso dire che è un libro impegnativo, fitto di parole, che ripercorre tutta la sua vita partendo dall'infanzia, tutti i suoi film (complimenti per la memoria perchè ricorda perfettamente il cast di ognuno, i tantissimi aneddoti, le difficoltà incontrate su ciascun set), le donne che ha amato, ed ovviamente la parte più difficile della sua vita, quella relativa a Mia Farrow e alle pesantissime denunce (da cui è stato ASSOLTO ) che gli hanno rovinato e continuano a rovinargli l'esistenza.
Il tutto condito dal suo celebre ed irresistibile humour.
Per una volta la parola se l'è presa lui, e merita di essere ascoltato.

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