martedì 8 settembre 2015

" LeieLui " di Andrea De Carlo

" L'ho scritto in modo puramente meccanico. Pur di starmene altrove rispetto allo schifo della mia vita reale./
  E naturalmente è una delle ragioni per cui chiunque si mette a scrivere."

" Quando passi dall'immaginarti con qualcuno in un posto all'esserci. I due piani non si sovrappongono mai nel modo magico che vorresti, mai. Ci sono mille dettagli che non avevi anticipato, troppe cose che non corrispondono. Il peso dei dati di fatto ti arriva addosso come un carico di cemento. "

De Carlo è sempre De Carlo. Scoperto in gioventù, dopo aver letto un suo romanzo dietro l'altro l'avevo abbandonato, archiviato nei meandri del tempo che passa. Poi mi imbatto per caso in questo libro del 2010, un libro con più di 500 pagine, e mi ricordo il perchè del mio innamoramento giovanile. Ci metti un pò ad apprezzare i personaggi...anzi forse il personaggio maschile non finisci nemmeno per amarlo più di tanto, ma la storia ti prende e ti porta con sè fino alle ultime pagine, quando vorresti ci fosse altro dopo il finale.
Una storia d'amore alla De Carlo, con le sue descrizioni e considerazioni che potrebbero essere anche un pò le nostre, con i suoi elenchi senza punteggiatura che non potrebbero esprimere meglio il flusso di pensieri che ci affollano la mente.



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